Quante volte vi è capitato di uscire a fare un rilievo GPS e far fatica a misurare un punto in una zona dove altre volte non avevate avuto nessun tipo di problema? Cosa succede al mio GPS? È una complicata? Cosa posso fare?
La soluzione è la pianificazione del rilievo! Di seguito riportiamo una piccola guida, che spero possa essere un valido aiuto, su come affrontare in modo semplice e veloce la pianificazione di un rilievo.
La pianificazione del rilievo è una procedura molto importante che può aiutare a migliorare la qualità e la produttività dei rilievi GPS. Questa attività di pianificazione consiste nel controllare alcune informazioni che riguardano i satelliti visibili nella zona e poter così scegliere il momento migliore per effettuare il rilievo.
I parametri fondamentali da valutare sono essenzialmente 2:
- La configurazione geometrica dei satelliti
- Gli ostacoli presenti nell’area del rilievo
Uno dei parametri che tutti siamo abituati a guardare è il numero di satelliti che vengono tracciati dal nostro ricevitore, ma altrettanto importante è la configurazione geometrica dei satelliti. Questo valore chiamato PDOP (Positional Dilution Of Precision) è il valore che indica diluizione di precisione spaziale. È valore numerico che più tende ad 1 e più il posizionamento dei satelliti è corretto, più sale e meno è corretta. Con valori di PDOP oltre i 3 la configurazione dei satelliti non permette di avere un posizionamento corretto.
Gli ostacoli sono tutti gli ostacoli presenti nel luogo del rilievo e sono per esempio, edifici, alberi, strutture ecc. Chiaramente non possiamo avere un “controllo” sullo stato dei luoghi del rilievo. Quello che possiamo fare però è controllare che siano disponibili un certo numero di satelliti con un angolo di inclinazione compreso tra 90 e 15/20 gradi. Questo è importante perché i satelliti al di sotto del valore di 15/20 gradi vengono esclusi dal calcolo della posizione impostando un angolo di cut off. Questo è un angolo che parte dall’orizzonte e si alza verso lo zenith, e serve per escludere i satelliti con un segnale “sporcato” dalla ionosfera e dalla troposfera.
Per la pianificazione è fondamentale poter consultare l’almanacco, che altri non è che la raccolta delle effemeridi dei satelliti disponibili. Per la consultazione dell’almanacco e valutare i parametri che abbiamo descritto in precedenza uno strumento molto utile è fornito dal sito www.gnssmissionplanning.com, in questo sito è possibile inserire la posizione del luogo dove intendiamo fare il rilievo potremo valutare grafici e tabelle nei vari orari della giornata.

Nella pagina iniziale possiamo inserire il comune e la posizione esatta del sito del rilievo. Il programma calcolerà le coordinate del luogo, poi potremo inserire l’elevazione, l’angolo di cut off ed il giorno e l’ora in cui pensiamo di effettuare il rilievo. Oltre a questo possiamo inserire anche i dati di eventuali ostruzioni presenti in loco.

Una volta impostato il luogo del potremo andare ad impostare le costellazioni che il nostro ricevitore è in grado di tracciare (GPS, GLONASS, Galileo e Beidou). Dopo si può cliccare su Apply

Dopo questo potremo valutare i parametri con le varie fasce orarie. Come primo parametro potremo valutare i DOP. Nel caso preso in esame possiamo vedere che c’è un picco dei valori oltre al 4 intorno alle 7.00, dei valori molto buoni tra le 7.30 e le 12.30 e dei valori buoni, ma altalenanti dopo le 12.30

La seconda tabella che ci viene proposta riguarda il numero dei satelliti, nel quale possiamo vedere che tra le 7.30 e 9.30 abbiamo il maggior numero di satelliti disponibili (in questo caso 11 GPS + 8 GLONASS) , tra le 9.30 e le 12.30 (7 GPS + 7 GLONASS). Nella fascia oraria tra le 12.30 e le 14.30 abbiamo un calo del numero dei satelliti, poi un aumento dalle 14.30 in poi

Già da queste prime due tabelle possiamo evincere che il momento migliore di questa giornata e questo luogo per effettuare il nostro rilievo è la mattina presto, ma anche tutta la mattinata; meglio evitare la fascia oraria a cavallo delle 13 e nel pomeriggio potrebbero esserci delle difficoltà in più.
Possiamo vedere la tabella con le elevazioni dei satelliti che permette di valutare la parabola di elevazione dei satelliti. Dalla pianificazione vengono esclusi i satelliti con elevazione inferiore a 15 gradi, con l’impostazione inziale che avevamo fatto.

Un’altra tabella che ci viene proposta è la tabella delle visibilità, in cui è possibile vedere il codice del satellite che sarà visibile ad ogni fascia oraria.

Altre tabelle grafici interessanti che vengono mostrati sono lo sky plot del luogo del rilievo e le traiettorie dei satelliti nella mappa mondiale. In questi grafici è possibile far scorrere una time line, in cui poter vedere l’andamento durante la giornata


In conclusione, potete vedere come con pochi passaggi è possibile scegliere il momento migliore della giornata, o anche la giornata, in cui è meglio effettuare un rilievo “GPS” così da poter ottimizzare i tempi di rilievo e lavorare al meglio con la strumentazione che abbiamo a disposizione.
Ing. Giorgio Ubbiali